Il TG del muretto: la biodiversità che non vedi

Cosa c’entrano i muretti a secco con la biodiversità?
Lo scoprirete con noi dell’AMP Miramare e con gli attori del Teatrobàndus con il “TG del muretto”!, Un originalissimo telegiornale per bambini e famiglie con approfondimenti, interviste, rubriche speciali e gossip per raccontare cosa succede sopra, sotto, dentro e attorno ai muretti carsici, veri e propri condomini brulicanti di vita.
A fine “notiziario” seguirà un breve passeggiata accompagnata, per osservare “dal vivo” i muretti, e le specie che vi dimorano attorno: armati di mappa e spirito di osservazione, individueremo lungo il percorso animali e vegetali protagonisti del TG.

Proviamo per un istante a chiudere gli occhi e a immaginare il Carso senza muretti a secco: strade, terreni, proprietà e terrazzamenti perderebbero la loro personalità, come una frase senza punteggiatura. Proprio per la valorizzazione di questi caratteristici elementi del paesaggio rurale carsico nasce “Il TG del muretto”, un progetto promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e curato dall’Area Marina Protetta di Miramare per promuovere la conoscenza del territorio e della sua biodiversità.

Biodiversità per davvero, dal momento che il muretto non è solo un elemento architettonico e paesaggistico, ma soprattutto un habitat speciale: sebbene nasca come un limite, una barriera per dividere ciò che sta di qua da ciò che sta di là, quello che più importa, biologicamente parlando, è quello che il muretto lascia filtrare e accoglie nel suo tessuto costruttivo, fatto di pieni, ma anche di molti spazi vuoti.

Vuoti per modo di dire, perché sono, invece, più che vissuti, e la logora immagine di un mondo verticale, sterile e disabitato, è quanto di più facile da smentire: e noi ci divertiremo a smentirlo, assieme al pubblico e agli attori di Teatrobàndus.

Miss Muretto, Chi l’avvista, consigli di medicina alternativa, gare canore, dispute famigliari, cambiamenti climatici, saranno visti e narrati dalla parte di cinciallegre, porcospini, chiocciole, licheni, orbettini, toporagni e degli innumerevoli condomini della comunità del muretto, grazie a interviste, inviati speciali e dirette dallo studio. Gli spettacoli possono essere replicati anche nelle scuole primarie.